Descrizione
IL LIBRO
Il mondo come realtà virtuale e le vite parallele sono usati come base per trattare temi quali: il dualismo realtà-finzione, l’egoismo, i rapporti umani, l’importanza delle nostre scelte ma anche della casualità. A qualcuno è capitato di sognare di avere più di una vita a disposizione, magari allo stesso tempo, e di giocare con esse sul proprio destino e quello degli altri. Se questo ci accadesse davvero, dovremmo affrontare esperienze sconvolgenti e saremmo chiamati a fare i conti con noi stessi e con la nostra visione della vita. Il romanzo coinvolge e inquieta perché, in quest’epoca indecifrabile, nell’inconscio di tanti di noi si sta intimamente annidando l’idea che forse siamo solo insignificanti stringhe di bit gestite da un software.
L’AUTORE
Arturo Severini è nato nel 1951 a Pescara ma vive da tempo a Ivrea. Ingegnere elettronico, ha lavorato presso importanti aziende di telecomunicazioni. È stato definito ‘ingegnere atipico’ per la sua capacità di coniugare l’impeccabilità professionale con la fantasia, la sensibilità e l’ironia di cui è dotato. Ha pubblicato nel 2012 una raccolta di racconti dal titolo Scatole di tè e ora si propone ai suoi fan con il romanzo Io, Dio.
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