Descrizione
IL LIBRO
All’inizio degli anni ’60, cinquantotto ufficiali e sottoufficiali, implicati in due tentativi di colpo di Stato ai danni della monarchia in Marocco, vengono arrestati e deportati a Tazmamart, un non-luogo la cui esistenza venne a lungo negata dalle autorità. Detenuti in condizioni inumane, torturati e lasciati morire in agonia, spogliati di ogni dignità, solo ventotto di loro riuscirono a sopravvivere e a tornare a casa dopo diciotto anni di orrore. È un dramma doloroso, atroce, al limite del sostenibile, identico a quello che anche oggi migliaia di giovani stanno vivendo nelle prigioni di quei paesi a regime dittatoriale a cui i governi occidentali strizzano spesso l’occhio in senso di intesa e amicizia. Storia vera. Storia di ieri e di oggi.
L’AUTORE
Ahmed Marzouki è un ex militare marocchino di cui si persero le tracce dopo il tentativo di colpo di Stato di Skhirat, al quale partecipò in maniera inconsapevole eseguendo gli ordini dei suoi superiori. Marzouki è stato detenuto per diciotto anni a Tazmamart, centro di detenzione-fortezza nel deserto, nella regione orientale di Meknès-Tafilalet, luogo divenuto tristemente celebre durante il regno di Hassan II. Ahmed Marzouki ha raccontato la sua storia nel libro “Tazmamart, Zinzana 10” (Tarik edition), che è diventato un best-seller, attestandosi come uno dei maggiori successi editoriali nella storia marocchina. Il clamore che ne scaturì convinse la prestigiosa casa editrice parigina Gallimard a tradurre l’opera in Francia, dove ha incontrato altrettanto favore da parte del pubblico. Per l’Italia e per il resto del Mondo, i diritti di commercializzazione sono della CSA Editrice.
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