Descrizione
È il 1874. Agli albori della fotografia Pëtr Ilič Musorgskij – ambasciatore dello zar in terra di Francia, poi membro dell’Ochrana e infine commissario del Popolo – e Henry de Lautréamont – quello che avrebbe potuto essere il più grande fotografo della sua epoca – vivono una grandiosa avventura nell’Europa martoriata da guerre e rivoluzioni per poi separarsi nei successivi cinquant’anni, perdendosi senza mai ritrovarsi. Ma il tempo è galantuomo e concede loro un’altra possibilità. Per riconciliarsi prima di morire? O per rievocare il tempo in cui furono entrambi prigionieri dei rivoluzionari e quasi ci lasciarono le piume? O per chiedere alla Storia il suo giudizio? O la sua assoluzione? Si troveranno in un luogo imprevisto, in tempi inaspettati, a chiacchierare come fosse ieri, l’uno con la sua macchina fotografica, l’altro impugnando saldamente la sua pistola.