Descrizione
IL LIBRO
La storia vera di un ragazzo che non vedeva per sé un futuro, raccontata dal padre.
Nel 2014, a Milano, il figlio ventunenne dell’autore si toglie la vita. Il racconto, con l’obiettivo dichiarato di onorare la memoria del ragazzo, e che può aiutare altri genitori a capire e a orientarsi, analizza le cause di un disagio giovanile che nei casi estremi induce fino al suicidio, attraverso frammenti della breve vita del giovane che si mescolano a momenti di vita del presente di suo padre.
Le colonne portanti del romanzo sono l’identità di genere e il disagio giovanile che porta all’autodistruzione.
Giuseppe, carattere molto chiuso e introverso, spinto all’isolamento volontario dell’hikikomori, è stato un ragazzo tormentato come tanti giovani di questo tempo, con enormi dubbi sulla sua identità, al punto di diventare a volte un’altra persona, Noemi; bipolarità e auto-isolamento lo hanno indotto a non vedere per lui un futuro e a farla finita.
Un libro per genitori, insegnanti, psicologi, educatori, giovani lettori dalle scuole medie in su e, singolarità dell’opera, anche nonne, vista l’intimità che Giuseppe aveva con quella materna.
L’AUTORE
Marco Termenana è lo pseudonimo utilizzato dall’autore per tutelare la privacy della famiglia. Ha pubblicato nel 2016 con Albatros il volume dal titolo “Giuseppe” con lo pseudonimo di El Grinta.
Ci si può mettere in contatto con l’autore tramite la sua pagina Facebook Marco Termenana.
RECENSIONI
– Il Giorno intervista l’autore: “Mio figlio morto suicida a 21 anni…”
– Servizio su “Mio figlio” a TGNotizie di tMn
– Friday for Children: ultimo incontro a Tirano per Mio figlio
– “Male di vivere. L’appello di un papà”. Il racconto di Marco Termenana su Teleunica.com
– “Mio figlio. L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli” su Gazzetta di Milano
– Quotidiano di Sicilia: Mio figlio, libro che ci obbliga a riflettere sulla diversità
– Punto Agro news: “Mio Figlio” arriva in libreria
– Globus Magazine parla di “Mio figlio”
– Antimafia Duemila: Secondo posto per “Mio figlio” al premio Riviera L.O.V. Leigh
– Ustica sape: Arriva il primo riconoscimento per “Mio figlio”